L’Accademia di Musica Antica di Milano (AMAMI) è nata sull’onda del grande riconoscimento di pubblico e di critica tributato al Festival Gesualdo Milano 2013, in occasione del quarto centenario della morte del sommo madrigalista. Questa Accademia non è una semplice associazione concertistica ma è, appunto, un’Accademia, perché è sostenuta da tre idee guida.
La prima è quella della riscoperta e valorizzazione di un patrimonio musicale di immensa bellezza, quello dei secoli XV-XVII, attraverso esecuzioni di complessi italiani e stranieri di assoluta e riconosciuta eccellenza.
La seconda idea guida è quella di affiancare le stagioni concertistiche con iniziative culturali di diversa natura (convegni, presentazioni di libri e di studi musicologici, conversazioni ne “I salotti di AMAMI”, proiezioni di film musicali, borse di studio ecc.)
Infine, AMAMI si propone il difficile compito di mostrare il legame culturale che esiste tra la musica contemporanea e quella così detta Antica, dimostrando che il passato non è estinto ma, in forme nuove, vive o rivive nel presente.
Per la singolarità della sua missione e per la complementarietà delle sue azioni, l’Accademia di Musica Antica di Milano è diventata un punto di riferimento qualificato per coloro che già operano o che intendono operare nel vasto settore della musica antica.